Poesie raccolte

Affidare le emozioni e il proprio messaggio alla poesia non è punto di arrivo, è punto di partenza dello splendido lavoro che compie il nostro animo per arrivare a comprendere e a dare un senso alla nostra esistenza.
Affidare le emozioni e il proprio messaggio alla poesia non è punto di arrivo, è punto di partenza dello splendido lavoro che compie il nostro animo per arrivare a comprendere e a dare un senso alla nostra esistenza

Stare dentro la realtà è un compito a volte meraviglioso, spesso faticoso. La nostra missione è riuscire a farlo senza negare le nostre verità, quello che siamo, quello che spesso non possiamo esprimere ma che fa profondamente parte di noi.
La poesia è uno strumento silenzioso che risolve la nostra essenza stringendo un’alleanza con ciò che percepiamo; elaborando le immagini che rimangono dopo aver percorso un tratto, durante un cammino ancora in corso o mentre ricordiamo il passato, traducendole in suggestioni.
Le intreccia magicamente nella penombra delle sensazioni, dei pensieri che si affollano, che chiedono urgenza, che vogliono dire perché non possono fare, aprendo un dialogo tra ciò che sta dentro e ciò che sta fuori: l’ovunque della natura, l’accanto degli affetti, l’attorno della società e del mondo, il lontano e l’altrove dove releghiamo il male.
Appaiono in sembianze a volte premurose a volte incomprensibili.
Uno sguardo, una biglia, una voce, una mano, una sabbia lontana, un cappotto, un vagone, divengono simboli di ciò che sta dentro e riescono, per somiglianza, a intessere un dialogo con il reale.
In questo flusso si manifesta tutto ciò che la voce tace, trasformandosi, con la scrittura, in ampolle d’amore, di forza, di malinconia, di gioia, di stupore, di rabbia.
Affidare le emozioni e il proprio messaggio alla poesia non è punto di arrivo, è punto di partenza dello splendido lavoro che compie il nostro animo per arrivare a comprendere e a dare un senso alla nostra esistenza.
Cogliendo la realtà nascosta e manifesta, personale e globale, nella sua smisurata complessità.

Disponibile in ebook e in versione cartacea

Cristina Dongiovanni
Cristina Dongiovanni è una persona vivace che ama definirsi “normale”, dando a questo aggettivo un significato molto personale. Ama la filosofia e tutte le scienze umane, il teatro e, sua grande gioia creativa, la poesia e in generale la scrittura. Ha un debole per i bambini a cui nel 2020, durante la pandemia, ha dedicato il libro Sulla riva. Ha un rapporto stretto con la natura che è sorella, amica, ritorno all’origine, rifugio privilegiato. Scrivere poesie è una magia ricorrente che le permette di staccarsi dalla contingenza del sé e del mondo per osservarlo da una posizione privilegiata. Ora ha deciso di raccogliere i versi che da alcuni anni scrive per dare voce e ordine a questa forma di grande libertà capace di creare un ponte tra le energie emotive che chiedono voce e la realtà che, incontrandole, le sollecita.

carmin_Admin

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