Molecole d’amore

A volte rivedo il passato / come realtà del mio presente… La nuova silloge di Mapi ci porta nel suo sogno, vissuto nel presente, ancorato nel passato, e fatto d’amore.
A volte rivedo il passato / come realtà del mio presente…
La nuova silloge di Mapi ci porta nel suo sogno, vissuto nel presente, ancorato nel passato, e fatto d’amore.

“Il dolore di non amarti e averti / non è forte come non averti e amarti così tanto.”
È Mapi stessa a scriverlo: “A volte rivedo il passato / come realtà del mio presente / allora ti chiedo / dammi vita, respiro e / un sorriso per riempire / la stanza silenziosa / della mia vita ignorata!”.
I versi iniziali sono specchio fedele della sua vita, ma sarebbe un errore considerarli una sorta di sogno: il passato può rivivere, a condizione che si sia consapevoli di essere comunque qui, adesso.

Disponibile in ebook e in versione cartacea

Mapi
Nata a Uccle (Belgio) il 3 giugno 1946, vissuta per un lungo periodo a Roma, attualmente vive a Tenerife. Laureata in filosofia alla Sapienza di Roma, ha insegnato Lingua e Letteratura italiana e Storia per trentatré anni nei trienni delle scuole superiori. Dopo la morte del marito ha prestato volontariato, come ispettore, presso la CROCE ROSSA ITALIANA, portando soccorso alle popolazioni terremotate. Da questa esperienza dolorosa nascono i suoi romanzi e poesie.
I romanzi: “L’amore corre via internet”, Europa edizioni 2013, presentato alla Feltrinelli di Ancona e Pescara e alla Mondadori di Roma, oltre che in diretta su “Toscana mattina”, è stato candidato al premio Viareggio. “Storia di Carlo… ovvero il dolore di una madre”, Irda edizioni 2015, racconta la storia di un giovane di buona famiglia che per amore finisce nelle grinfie della mafia. Una storia vera di cui parlarono i giornali negli anni ‘80.
“Parole del cuore”, Irda edizioni 2016, silloge poetica presentato alla libreria Arion di Roma ottenendo un buon successo. “Colori dell’anima”, Irda edizioni 2016, “Poesie e dipinti”, poesie ispirate ai dipinti dell’artista forlinese Paolo La Bruna, presenti nell’opera. Le sue parole: “La poesia è il mio cuore, le mie angosce, i miei sogni le mie gioie le mie disperazioni. È la favola che mi solleva dagli incubi della notte, che mi guida quando il cielo è buio e senza luna. Quando le stelle brillano solo nel mio cuore, quando il mare urla nelle mie orecchie il dolore”.

carmin_Admin

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