Come il vento soffia / incessantemente / in cerca / di una casa dove riposare, / così / il mio cuore e i miei pensieri / turbinano / senza sosta / in un anelito di serenità.

La casa del vento

“La casa del vento” è il titolo che ho dato a questa raccolta di poesie ben prima che se ne potesse concretizzare la pubblicazione. La casa che il vento cerca, ma che non trova. Si può cercarla guardandosi dentro, ma il mio io è un pozzo senza fondo dal quale estraggo troppi tasselli, troppi pezzi di un puzzle che non riesco a montare. Fuori, però, ci sono dolore e sofferenza, ci sono mani tese e bisogni a cui possiamo dare un breve, ma significativo ristoro. Probabilmente il vento non troverà mai la sua casa, perché forse non esiste nemmeno: la…
Cinque poesie che hanno come tema comune i sentimenti e l’amore, la passione che ci fa sentire vivi, ma anche il dolore. Una silloge rivolta a chi desidera avvicinarsi con animo aperto al mondo delle persone che si riconoscono nell’acronimo LGBT+

LGBTQ

Una raccolta di cinque poesie a tema, ognuna delle quali ha come titolo una delle lettere che compongono l’acronimo LGBTQ. Il tema in comune sono i sentimenti e l’amore, la passione che ci fa sentire vivi, ma anche il dolore che a volte tentiamo invano di lasciare fuori dalla porta di casa. Io sono una donna fortunata perché il mio dolore non viene dalla cattiveria del mondo; conosco però molte persone molto meno fortunate di me. Questa silloge è soprattutto dedicata a loro. È rivolta a chi desidera avvicinarsi con animo aperto al mondo delle persone che si riconoscono nell’acronimo…
I versi di Colacrai escono da una penna elegante, che incastona persone, avvenimenti, sensazioni, istituzioni, osservazioni in frasi nelle quali ogni parola è al suo giusto posto, ha il suo giusto peso. Parole capaci di far provare pietà, rabbia, malinconia, desiderio di riscatto, illuminando la realtà di una luce nuova e non comune.

Della stessa sostanza dei padri – Poesie al maschile

c’era l’ombra dell’uomo che sarei diventato l’amore che si era congedato da me cerchi di sospensione che invecchiavano il cuore la carenza di felicità una minestra raccolta nel mio cappello gli ultimi istanti di una sigaretta sul marciapiede valigie immobili e vuote e tutto quel che rimane dopo il dolore e Dio (da “La sottile bellezza dell’imperfezione”) Disponibile in ebook e in versione cartacea
Un lungo percorso, una necessità di cambiamento rimasta inespressa per molti anni, poi, finalmente, nello specchio un sorriso.

Percorsi silenziosi

Percorsi silenziosi: una raccolta di poesie che copre un arco temporale di venticinque anni. Un lungo percorso che per tanto tempo è rimasto sottotraccia. Una necessità di cambiamento rimasta inespressa per lunghi anni perché compensata dall’appartenenza ad un nucleo familiare in cui l’autrice aveva trovato l’altra metà di sé. Percorsi che però, alla fine, irrompono nella quotidianità, stravolgendola e mettendo in luce la consapevolezza di essere, nella profondità del proprio io, altro rispetto a quello che l’evidenza corporea esprime. Abissi è la sezione che raccoglie le poesie scritte in questa difficilissima fase della vita dell’autrice: poesie sofferte, dolorose, che esprimono…
Leggere queste pagine è un’esperienza forte, una immersione in un mare di idee, di trovate, di ricchezza e di bellezza, dal quale non si vorrebbe mai emergere, perché l’ossigeno è là, nelle suggestioni e nelle dinamiche di quel che si narra, si legge, si ascolta, si vive. (Davide Cuorvo)

Asintoti e altre storie in grammi

Leggere, saper leggere, è un dono. Non si sceglie di nascere poeti, ma nemmeno si sceglie di essere Lettori: è qualcosa che viene da dentro, che non si può costruire, che non si può fingere. I veri Lettori si riconoscono subito: hanno lo sguardo antico di chi ha attraversato oceani di dolore e di solitudine ed è ancora qui per raccontarlo. Hanno facce ed espressioni da sopravvissuti, parole di chi comprende senza mai giudicare, gesti di chi ha vissuto cento, mille vite nello spazio di una sola. Sanno che dalle crepe di un’esistenza rovinata e senza senso può entrare la…