Dal 2018 a oggi sono accaduti fatti imprevedibili, dai minuscoli smottamenti personali a quelli di dimensione planetaria, quale la pandemia ancora in atto. Questa raccolta costituisce una sorta di diagramma esistenziale, prodotto dalle variabili seguenti: moto (irreale) del tempo e moto (reale) del mare.

La conchiglia del tempo

Davvero il tempo è illusione, pura convenzione? È possibile, eppure continua a essere misurato, calcolato, suddiviso. In effetti siamo noi ad attraversare come meteore un mondo indifferente, che ignora questa nostra consuetudine. Il tempo esiste solo in relazione alla coscienza, a qualcosa/qualcuno che muta. Da umani, ci tocca subire un inevitabile processo di invecchiamento, un precipitoso accavallarsi di nascite, morti e di altri eventi. Ma se le nostre azioni possono, almeno in parte, arrivare a dominare il tempo che abbiamo a disposizione, lo può anche la poesia. Dal 2018 a oggi sono accaduti fatti imprevedibili, dai minuscoli smottamenti personali a…
Abelardo, Eloisa -amori persi- la ragione che nega il desiderio. Ha senso -e quale- interrogarsi ancora?

Per quattro regni (almeno)

Le poesie di questa raccolta sono state scritte, a eccezione di “Giglio groviglio”, “Volano le lenzuola” e “Giorni” (precedentemente composte) tra il 2013 e il 2018. Periodo denso di accadimenti personali ma non solo, collocabili soprattutto all’interno dei quattro regni qui citati: regno dei corpi, della musica, della natura, del tempo. I primi tre regni sono legati ai sensi, al sentimento; quello del tempo alla ragione, giacché il tempo misura e pone un limite all’esistenza. Il linguaggio di questi quattro regni dev’essere apparso all’autrice limpido, mentre si apprestava a tradurlo in parole, quasi avesse avuto in dono una sorta di…