Preziose filigrane di pensieri ripercorrono i sentieri della vita. Amore vibrante che non si arrende al dolore.

Le scale del tempo

Preziose filigrane di pensieri, trame sottili e nebulescenti di parole, tessere spontanee, farfalle “elucubranti”, eteree libellule: così appaiono le liriche di Mapi nella loro immediata fascinazione che cattura lo spirito. Filo conduttore costante è il sentimento, l’amore vibrante, il desiderio di non arrendersi al dolore e non cedere soccombente ai limiti del tempo, alla precarietà degli affetti, spesso fragili, e della realtà umana deludente. Un mix di lieti ricordi e lievi sogni, insieme a magica fantasia, diventa, pertanto, sostanza dei versi: l’anima vaga, quasi ebbra, dall’uno all’altro, come “sonnambula” sperduta e senza meta… (dalla Prefazione di Giusy Cuceli) Disponibile in…
solo in autorotazione recupero i battiti, ma l’impazienza della poesia mi ha insegnato a volare.

Vuoti d’aria

Essenziale, limpida, antiretorica, meditativa: è “Vuoti d’aria” la nuova silloge di Moka. Le sue poesie sono dotate di quel senso di poeticità emanato da ogni atto della vita quando lo si indaga a fondo, fino alla radice derivante dagli impulsi dell’anima. (Claudio Ardigò) Disponibile in ebook e in versione cartacea