Un trolley come metafora del viaggio, del cambiamento, ma anche dell’amore, col suo strascico di sensazioni e riflessioni esistenziali. Un amore romantico eppure moderno, pronto a fare la valigia per rinnovarsi dei tempi e negli spazi.

Anni di trolley

“Anni Di Trolley” raccoglie gli haiku e le poesie composti da Alberto Zicchiero tra il 2021 e il 2023; tra Lecco, Cogoleto, Castiglione Falletto, Santorini, Gavi, Cormons, Bormio, Torino, Corsico e la Corsica. Il denominatore comune di questi luoghi è il trolley, metafora del viaggio, dello spostamento, non sempre scelto ma ogni volta accettato, nella consapevolezza che l’unica costante della realtà è il cambiamento. Gli “Anni Di Trolley” sono gli anni dell’amore. Dell’amore che appassisce e muore, che torna, a profondità inaudite, che scompare, di nuovo, di colpo, lasciando strascichi fatti di sensazioni ambigue e riflessioni esistenziali. Amore visto, più…
Bisogna svegliarsi presto oppure fra mille anni per non morire… E tu anima mia t’eclissi.

L’amore capovolto

Bisogna svegliarsi presto oppure fra mille anni per non morire, come quando mi tentavi di baci lasciando cadere carezze sopra ogni sbaglio. In questa laguna disperata d’acqua calma non arriva nessuno a rompere gli argini per il mare aperto soltanto un languore a serrare la bocca senza nemmeno un fiore da masticare. E tu anima mia t’eclissi. Disponibile in ebook e in versione cartacea
Non è rimasto che un nome e poco altro a balenare in cielo, in terra e in ogni luogo serrandomi le palpebre al cuore come l’aria d’aprile al filo d’una voce.

Finestre

“Le finestre a volte non hanno imposte, si aprono su orizzonti ben più larghi di quelli reali” così affermava il grande scrittore Antonio Tabucchi. La silloge “Finestre” rappresenta, appunto, un aprirsi, spalancarsi su orizzonti che non sono solo quelli della realtà che ci circonda, ma anche, e soprattutto, quelli che ognuno ha dentro di sé. In questi trentacinque testi suddivisi nelle due sezioni “Occhiate” e “Testamenti” Stefano Baldinu ha voluto condividere un nuovo, intimo percorso di esplorazione, ponendosi in ascolto, forse come mai prima di adesso, di se stesso e di ciò che lo circonda. Gli affetti più cari, la…
Se incontri l’amore accoglilo, comunque ti si mostri. Fermati, prendilo per mano e lasciati condurre. Ogni altro incontro si arricchirà di luce.

Incontri

La nostra vita è ricca di incontri: casuali o ricercati, spontanei o di convenzione, con conseguenti relazioni che durano un’ora, un giorno, una vita… L’incontro è scambio: ci lascia o, a volte, ci toglie qualcosa, ma sempre ci arricchisce. Io sono stata sempre attratta da nuovi incontri, incuriosita dalle persone che mi ritrovo accanto e dalle dinamiche interiori che regolano sguardi, parole, movimenti. In questo libro ho dato la prevalenza a questa mia passione: la scoperta dell’Altro. Riscriverla in poesia mi offre la possibilità di condividere la ricchezza che mi è stata donata e a mia volta farmi incontro per…
Non una scrittrice che compone poesia ma poesia che crea e redime l’autrice. Non presuntuosi versi di nicchia ma arte viva, questo è “D’un tiranno, d’una donna, d’una vita”

D’un tiranno, d’una donna, d’una vita

Avete mai bramato la fine? Sofia Mundo lo ha fatto, scoprendo di aver bisogno di scrivere, non di morire. Non approcciatevi a “D’un tiranno, d’una donna, d’una vita” come ad un libro di poesie: è molto di più. Contiene l’immenso mistero della catarsi che si cela nella poesia, unica compagna capace di guardare dentro l’autrice, svelare ciò che i ragionamenti non riescono a comprendere. Guarda oltre, la poesia, vede dentro. Lì dove la realtà anela alla distruzione, la poesia scava fino a trovare pietà. Una tenera pietà. Non una scrittrice che compone poesia ma poesia che crea e redime l’autrice:…
Un viaggio senza meta, alla ricerca di paesaggi e visi, e soprattutto dell’amore, che sia quello di un istante o quello di una vita intera.

Sottopelle

Passeggiare, mano nella mano, incontro alla violenza del tempo, delle stagioni, lungo strade spesso ignote. Un viaggio senza una vera meta durante il quale osservare paesaggi e visi che si incontrano per ogni vicolo. Spesso la mano che si stringe sfugge, scivola via, e si corre alla ricerca di un’altra mano o si viaggia in solitaria. Parole che nascono dalla quotidianità e che vivono sottopelle, come il sangue che circola e consente di vivere. L’amore è il centro di questi versi, declinato in forme che si modellano nelle diverse esperienze vissute intensamente. Amori di un istante, appena incrociati, solo sognati…
Un viaggio dell’anima che si rapporta con gli affetti e con la realtà verdeggiante della Riviera del Brenta, bagnata dal fiume dell’aristocrazia veneta. L’anima è un vero e proprio oggetto messo in esposizione, come in un museo, mentre talvolta è un cantiere aperto.

Ho sete di cuore

Fuoco e focolare, passione e affetti: la poesia di un campo di papaveri accende, attraverso il rossore della pelle del fiore, i fotogrammi di una quotidiana esistenza, nella quale anime sensibili si incrociano, si sfiorano, sospirano e camminano al proprio destino. Il fiore di maggio è il fil rouge che tiene unito questo bouquet di poesie. Abbiamo sete di cuore: la poesia svela delicatamente come siamo fatti per amare e per essere amati. La poesia mette a nudo l’anima, la quale si presenta con la propria esposizione di sentimenti e di vivide emozioni ed è messa in mostra come tra…
Possibile che tutta questa immane folla sappia fare l’amore, darti consigli, divertirsi, piangere e vivere senza esistere?

Cinecittà dei sogni

In questa raccolta di poesie ho immaginato una città dei sogni in cui esiste una umanità che lavora ed esiste solo nei sogni. Attori e comparse che impersonano persone famose e archetipi, e si fingono parenti e amanti. Disponibile in ebook e in versione cartacea
Dopo la raccolta poetica a sei mani “Eros & Eros”, non poteva mancare “Eros & Thanatos, prima e attesa opera composta esclusivamente dall’attrice e scrittrice Ilaria Coppini.

Eros & Thanatos Amore & Morte

Poesie intense e vibranti; un viaggio che vi farà entrare in contatto con i vostri demoni (che sono personali ma anche universali) per poi aiutarvi ad esorcizzarli attraverso emozioni sessuali potenti e veraci, arrivando alla pace e alla serenità nelle ultime pagine. Dopo la raccolta poetica a sei mani “Eros & Eros” non poteva mancare “Eros & Thanatos (Amore e morte)”, prima e attesa opera composta esclusivamente dall’attrice e scrittrice Ilaria Coppini. Disponibile in ebook e in versione cartacea
Versi come confessione che da personale si trasforma in una storia del mondo, a cui accostarsi per riconoscersi, e che diventano strumenti per l’orchestra del cuore.

D come Davide. Storie di plurali al singolare

“La Poesia e la Musica / non sono cose terrestri / appartengono al Mondo Superiore.” Così scriveva il Maestro Peter Deunov. Sono anni che mi faccio perseguitare da questa idea, tanto precisa quanto instancabile, di realizzare attraverso i miei versi una forma di confessione, che dalla sua dimensione strettamente personale possa con naturalezza trasformarsi in una storia del mondo alla quale chi ha il coraggio di accostarsi possa ascoltarsi, e persino riconoscersi. Ed è arrivato il momento oggi di affidarvi i suoi frammenti, le sue “storie di plurali al singolare”, in modo che ciascuno possa ricomporli nella più bella delle…